Incontri del Terzo Luogo, si ritorna a parlare di architettura sostenibile e progettazione paesaggistica
Inserito da admin il 23 Nov 2015 | Nella categoria Magazine | Ci sono 0 Commenti
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Dal 24 al 28 Novembre 2015 alle di , si terrà la 7^ edizione degli , appuntamento biennale ormai immancabile per tutti gli appassionati di paesaggio e architettura, reinterpretati come strumenti per trasformare gli spazi pubblici e restituirli alla comunità con la partecipazione di tutti, professionisti e non.

Fulcro della programmazione sono i workshop pratici, guidati da architetti e paesaggisti di fama internazionale, all’interno dei quali i partecipanti sperimentano concretamente la trasformazione diretta di alcuni spazi pubblici all’insegna della spontaneità. Gli Incontri del Terzo Luogo si ispirano infatti alle teorie del “Terzo Paesaggio” e del “Giardino in movimento” del famoso paesaggista-filosofo francese Gilles Clément, che ha riabilitato la commistione tra elementi antropici e elementi naturali in un’ottica di valorizzazione dell’inatteso come atto di tutela della biodiversità.

In questa edizione gli Incontri di arricchiscono dei contributi di altri pensatori e architetti interazionali. Una nuova sperimentazione vedrà protagonista la progettualità e il pensiero di Yona Friedman, architetto e urbanista franco-ungherese, le cui visioni hanno influenzato l’approccio progettuale contemporaneo dell’architettura senza architetti. Philippe Rizzotti, guiderà l’interpretazione di queste visioni attraverso un workshop pratico in cui si utilizzeranno diverse tecniche, strumenti e materiali per allestire un museo dell’albero e dell’improvvisazione architettonica in un’area esterna del Knos.


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Prosegue inoltre il percorso orientato da Gilles Clément sul giardino di asfalto delle Manifatture, con il collettivo di architetti franco–argentini Coloco e l’associazione tarantina LABuat. Quella che era una spianata di asfalto grande quanto un campo da calcio, si sta trasformando in un giardino, arricchendosi in ogni edizione di nuove aiuole e arredi destinati ad accogliere gli abitanti dei quartieri limitrofi nel loro tempo libero.

L’altro luogo scelto per la sperimentazione delle teorie di Clément è Borgo San Nicola, con le sue scenografiche cave di pietra lecce e le case popolari che insistono nell’area. Nelle cave proseguono i lavori avviati nelle precedenti edizioni e finalizzati a rendere fruibile e abitabile questo spazio. Si proverà inoltre a utilizzare le cave come un teatro naturale a cielo aperto, all’interno del quale giovedì 26 nel pomeriggio si esibiranno i musicisti Stéphane Block e Louis Schild.

Il pomeriggio di venerdì 27 novembre sarà interamente dedicato agli eventi conclusivi dei workshop, durante i quali di rifletterà insieme sul senso delle sperimentazioni pratiche condivise, in particolare attorno ai temi della progettazione paesaggistica e delle sue regolamentazioni a livello regionale, e dell’architettura sostenibile.

In conclusione delle attività, venerdì 27 a partire dalle 22, tutti sono invitati a partecipare al Rainbow Friday, una cinefesta con dj set e performance teatrali, organizzata dall’associazione LeA – Libermente e Apertamente, per celebrare la bellezza della diversità e auto-finanziare il Rainbow Festival.

All’interno degli Incontri si colloca sabato pomeriggio il “Forum sulle economie”, per provare a immaginare associazioni, imprese, professionisti e lavoratori che scambiano tra loro beni e servizi senza ricorrere alla moneta delle banche.

Gli Incontri del Terzo Luogo sono preceduti dal seminario che Antoine Aubinais, fondatore di Bellastock, terrà presso l’Istituto Calasanzio di Campi Sentina il 23 e il 24 novembre dalle 8.30 alle 14.30.

Questa edizione degli Incontri del Terzo Luogo rappresenta la parte pratica di un più ampio percorso di formazione su Monitoraggio e Gestione Sostenibile del Territorio, dell’Ambiente e del Paesaggio (Avviso n. 7/2015, PO Puglia FSE 2007-2013, Asse VII – Capacità Istituzionale, Corsi di formazione Assetto del Territorio).

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