Dj set in grande stile al Dopolavoro di Brindisi che venerdì 25 aprile ospita le selezioni musicali di Boosta, tastierista dei Subsonica, una delle più famose band alternative rock italiane.

Dopo aver fatto vibrare i club più esclusivi d’Europa, Davide Di Leo, questo il suo vero nome, prende il timone della consolle dell’ex cinema brindisino per una serata cosmopolita al suono della migliore musica elettronica.

Ad Aprire la serata, The Yellow, band pop-rock di Bari che nei brani, tutti in lingua inglese, rispecchiano da un lato l’ispirazione british più classica, dall’altro l’influenza del rock d’oltreoceano, il tutto mescolato con una buona dose di indie che caratterizza il loro sound.

L’universo musicale di Boosta è eterogeneo e costellato di progetti diversi, a partire dai meno recenti “Iconoclash” nel 2004, rivisitazione in chiave elettronica dei classici del glitter pop italiano degli anni ’80, e “Caesar Palace”, rock album del trio formato insieme a due componenti dei Linea77, band che suonerà al Dopolavoro il prossimo 30 aprile. Proseguendo con numerosi altri progetti, vale la pena di ricordare la partecipazione a un volume di Paris Dernière, la celebre selezione “french touch” delle cover più cool realizzate nel mondo: Boosta è presente con la sua interpretazione di “Fly me to the Moon” di Frank Sinatra, scelta anche per il cd “best” al secondo posto in compagnia di Joey Ramone.

Come remixer ha rielaborato le canzoni di artisti italiani tra cui Vasco Rossi, Morgan, Cristina Donà, e internazionali come Placebo, Depeche Mode, Skin, Jackson’s Five e molti altri. Nel 2012, su richiesta della Sugar di Caterina Caselli, partecipa al progetto DISCOverITALY, remixando in chiave disco i più grandi successi pop della musica italiana degli anni ’70 e ’80. La carriera da dj lo vede di continuo dietro la consolle dei migliori club ogni weekend dell’anno: da Ibiza a Zurigo passando per le più importanti situazioni elettroniche d’Italia.