Il progetto è finalizzato ad avvicinare un pubblico eterogeneo al mondo del cantautorato italiano, fenomeno culturale e musicale che a partire dagli anni ’60 ha avuto i suoi maggiori interpreti in Luigi Tenco, Gino Paoli, Giorgio Gaber, Lucio Dalla, Fabrizio De Andrè, Francesco De Gregori, Edoardo Bennato, fino ad arrivare ai contemporanei Vinicio Capossela, Lorenzo Jovanotti, Samuele Bersani e Daniele Silvestri. Tutto ciò accostandoli a poeti del ‘900, dai quali molti cantautori traggono ispirazione.
I testi cantautoriali sono a tutti gli effetti “poesie musicali o musicate”; in particolar modo Fabrizio De Andrè è stato segnalato da più critici come artista meritevole di comparire sui libri di scuola, per l’importanza della sua opera, per la sua capacità di trattare tematiche sociali, politiche, filosofiche, senza trascurare i motivi esistenziali e la sfera dei sentimenti. In generale ogni autore tra quelli citati ha vissuto o vive ancora oggi una duplice esperienza artistica, in musica e in poesia.
Non si può trascurare la forza delle parole e delle note combinate insieme in quelle che comunemente vengono definite “canzoni”.
Non si può parlare di canzoni senza avere la possibilità di ascoltarle dal vivo.
La possibilità di avvicinarsi all’opera dei principali esponenti della corrente musicale suddetta sarà proposta attraverso la successione alternata di momenti di spiegazione a cura di un esperto nel campo (in cui sarà proposta un’analisi storico-sociale dei cantautori e un’analisi metrica e dei contenuti dei testi delle canzoni) e momenti di ascolto di musica live, eseguita da esperti musicisti.