Poker d’Assi all’Eremo Club con Alborosie, Lo Stato Sociale, Rettore e Son Lux
Inserito da admin il 9 Lug 2018 | Nella categoria Fuori Porta | Ci sono 0 Commenti
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  

La settimana della musica dell’ di . Una ideale staffetta sonora che, dal 12 al 16 luglio, mette in fila quattro live molto attesi, quattro mondi diversi che convivono nel variopinto mosaico, rappresentato dalla stagione 2018 del club. L’icona della trasgressione all’italiana, protagonista, il 12 luglio, del terzo Giovedì Friendly (apertura alle 22, ticket 8 euro + dp, 10 al botteghino, prevendite su Vivaticket), , la band del momento reduce dal successo sanremese del brano Una vita in vacanza, in concerto sabato 14 luglio (apertura alle 21, ticket 15 euro + dp, prevendite su Vivaticket), la prima volta in terra di Bari della star internazionale del roots reggae ALBOROSIE sul palco dell’Eremo con la Shengen Clan Band domenica 15 luglio (apertura alle 19, ticket 18 euro + dp, 22 al botteghino, prevendite su Ticketone e Diyticket); a conclusione della intensa quattro giorni, lunedì 16 luglio (apertura alle 21, start live alle 22, ticket 12 euro + dp, 15 al botteghino, prevendite su Vivaticket) arriva uno squarcio nella banalità dei suoni contemporanei, una chicca dagli Stati Uniti per appassionati di sperimentazioni alt-pop, SON LUX, inizialmente progetto solista del musicista e compositore statunitense Ryan Lott, arricchitosi dei contributi del chitarrista Rafiq Bhatia e del batterista Ian Chang per creare una formula sonora riconoscibile che raccorda beat urban, rarefazioni post-rock e campionamenti elettronici; quella dell’Eremo è una delle due date italiane, unica al Sud Italia, del tour europeo della band.


Per la tua pubblicità su SalentoLive.com

Giovedì Friendly 12 luglio. Un grande ritorno, un anno dopo l’esplosiva performance dell’estate 2017. Donatella Rettore ha scelto ancora l’Eremo Club come unica data pugliese del suo tour “Rettore 2018” in cui ripercorre i successi di una fortunata carriera iniziata nel 1973. Figlia di una attrice goldoniana e di un commerciante, Rettore si è ritagliata negli anni un ruolo di icona assoluta della trasgressione, una provocatrice come pochissimi altri in Italia, mai troppo a suo agio nelle pastoie della discografia nazionale. È Lucio Dalla a insegnarle le basi del mestiere, poi l’esplosione tra anni 70 e 80: l’incontro con Claudio Rego, da quel momento in poi inseparabile compagno di vita e d’arte, le partecipazioni a Sanremo e Festivalbar, le irriverenti hit Splendido Splendente e Kobra, pubblicati in ricercate edizioni in vinile colorato. Diventa regina dell’estate 1981 con Donatella e si fa conoscere anche all’estero con un concept album ispirato alla cultura giapponese, “Kamikaze Rock’n’Roll Suicide”, che vende più di tre milioni di copie in tutto il mondo, grazie anche al singolo Lamette. Rettore è tanto altro, il cinema, le prese di posizione irriverenti, i chilometri macinati in centinaia di concerti in giro per l’Italia. Un bagaglio gioioso e multicolore che l’artista di Castelfranco Veneto è pronta a portare al Giovedì Friendly; a seguire, i dj-set di Violet Tear e Foam.

Sabato 14 luglio. La grande festa de Lo Stato Sociale per rivedere i fan storici e soprattutto per andare a conoscere quelli nuovi. La band bolognese – formata da Albi, Bebo, Carota, Checco e Lodo – reduce dal festival di Sanremo e dall’enorme successo del brano Una vita in vacanza, il singolo più venduto in Italia per due settimane consecutive e disco di platino FIMI in meno di tre settimane dalla sua pubblicazione, è tornata a fare quello che sa fare meglio: esibirsi davanti al proprio pubblico, che intanto ha accolto nuove schiere di fan. La canzone anticipa il nuovo progetto discografico della band “Primati”, la prima “raccolta differenziata” della band impreziosita da tre brani inediti, uno dei quali è Facile in cui i regaz duettano con Luca Carboni e un altro, una riscrittura di un grande classico come Sono così indie. Dopo l’erasmus musicale per i principali club spagnoli, tra Siviglia, Valencia, Barcellona, Madrid e Bilbao è partito il tour estivo Italiano, che ha coinvolto alcuni luoghi fondamentali nella loro crescita come il Carroponte di Milano e piazza Maggiore a Bologna (davanti a 13mila persone). Un viaggio a spasso per il tempo dalle origini della band nel 2009 fino a questo anno straordinario, attraverso i brani irrinunciabili dei loro live e soluzioni da occhiali da sole di notte. Cinque pazzi scatenati che alzeranno ancora una volta l’asticella, per organizzare il limbo collettivo più grande d’Italia.

Domenica 15 luglio. Alborosie e la prima volta nel barese, targata High Grade Entertainment, in esclusiva per la Puglia. L’artista siciliano trapiantato in Giamaica è una delle stelle mondiali del roots reggae che arriva all’Eremo con un nuovo album in studio fresco di pubblicazione: “Unbreakable – Alborosie meets The Wailers United” in cui l’artista di Marsala – anche se nelle sue vene scorre un mix di sangue siculo-calabro-pugliese – si è avvalso della collaborazione della formazione originale dei Wailers (Aston “Family Man” Barrett, Junior Marvin e Tyrone Downie) con la partecipazione di Aston Barrett Jr. Alborosie, all’anagrafe Alberto D’Ascola, è un cantante, autore, polistrumentista, produttore, ingegnere del suono, un talento dinamico nella scena reggae contemporanea. “Unbreakable” è il suo nono album per l’etichetta Greensleeves, dopo la sua ultima uscita “Freedom in Dub” nel 2017, e trae le sue radici dalla grande storia del reggae, senza lasciarsi imprigionare dalla nostalgia. Una delle poche occasioni di ascoltare dal vivo i brani del disco sarà la tappa molfettese del tour europeo di Alborosie accompagnato sul palco dalla Shengen Clan Band. Prima di trasferirsi in Giamaica era già parte della storia del reggae in Italia, grazie ai suoi Reggae National Tickets. Nel 2001, la scelta di mollare tutto per intraprendere un viaggio alla scoperta delle radici del genere e della cultura rastafari. Una scelta coronata dal successo, anche grazie al rapporto con il produttore e discografico Jon Baker (ex componente della Island Records, etichetta che lanciò Bob Marley). Da “Escape from Babylon” del 2009 in poi, Alborosie si afferma come una figura di spicco del roots reggae, diventando il primo artista bianco a vincere un premio dedicato alla musica Black (il Mobo Awards nel 2011). I suoi pezzi vengono suonati dai sound system di ogni parte del mondo, e il rispetto guadagnato sull’isola lo portano a collaborare con artisti reggae del calibro di Gentleman, Sizzla, Mykal Rose, Jah Cure, Luciano, Kymani Marley e molti altri. In veste di produttore nel 2016 si dedica anche al progetto The Rockers pensato per il pubblico italiano con collaborazioni con Jovanotti, Giuliano Sangiorgi, Fedez & Sandy Smith, Elisa e Nina Zilli e pilastri della scena alternativa come 99 Posse, Africa Unite, Sud Sound System, Boomdabash, Vacca, Caparezza e Apres La Classe.

Prima e dopo il live, spazio al dancehall reggae party di South Love Vibration, Smorf Sound Crew, Purplecrew Younger (floor 1) e a POPSTARZ_pop never dies con I dj Mr Wario e Hardeed (floor 2).

Lunedì 16 luglio. Quella dell’Eremo Club, in collaborazione con lo Sparks Festival di Putignano, è una delle due date italiane di Son Lux, trio statunitense nato dal progetto solista del compositore e musicista Ryan Lott, poi arricchito dalla chitarra di Rafiq Bhatia e dalla batteria di Ian Chang. L’ultimo lavoro discografico dei tre, “Brighter Wounds” pubblicato a febbraio 2018 da City Slang è un concept album incentrato sulla violenza dell’amore e la bellezza del sacrificio. Un disco nato anche da due esperienze personali di Lott, la nascita del primo figlio e la perdita di un caro amico, sullo sfondo dell’America post Election Day, con l’incombente ombra di Donald Trump. Luce e ombra, ansia e speranza, verità e menzogna: il gioco dei contrasti che rende speciali i dieci brani del nuovo disco di Son Lux che il pubblico dell’Eremo avrà occasione di ascoltare dal vivo.

Elettronica destrutturata, post-rock, pop ibrido: le composizioni elettroniche di Lott traggono nutrimento da arrangiamenti che si fanno via via più complessi per costruire trame sonore che alternano vuoti e pieni, quasi a imbastire colonne sonore dai contorni distopici in stile Black Mirror o atmosfere sognanti trip-hop. Ryan Lott ha un background di tipo classico, ha lavorato come sound designer, fa parte del progetto Sisyphus con Serengeti e Surfjan Stevens (oltre ad aver condiviso il palco con Laurie Anderson, Philip Glass, Kate Davis, Dose One) e ha registrato diverse colonne sonore per film. Ha pubblicato il suo album di debutto “At War with Walls & Mazes” nel 2008 seguito da “We Are Rising” nel 2011. Con “Lanterns” del 2013 ha convinto critica e pubblico e si è ritagliato di diritto il suo posto nella scena dei nuovi autori da seguire con attenzione.

Giovedì Friendly 12 luglio
RETTORE in “Rettore 2018 tour”
Aftershow: dj Violet Tear, Foam
Apertura porte: 22
Ticket: 8 euro + dp/10 euro al botteghino
Prevendite disponibili nel circuito Vivaticket

Sabato 14 luglio
LO STATO SOCIALE in “Una vita in vacanza tour”
Apertura porte: 21
Ticket: ticket 15 euro + dp
Prevendite disponibili nel circuito Vivaticket

Domenica 15 luglio
ALBOROSIE & Shengen Clan Band in “Unbreakable tour”
Prima e dopo il live:
Floor 1:
Dancehall Reggae Hip-hop party con South Love Vibration – Smorf Sound Crew – Purplecrew Younger
Floor 2: POPSTARZ_pop never dies
djs: Mr Wario + HARDEED
Apertura porte: 19
ticket: 18 euro + dp/ 22 al botteghino
Prevendite su Ticketone e Diyticket

Lunedì 16 luglio
SON LUX in “Brighter Wounds tour”
Apertura porte: ore 21
Start live: ore 22
Ticket: 12 euro +dp/15 al botteghino
Prevendite nel circuito Vivaticket

  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  

Lascia un commento

You must be Login to post comment.

Top