Venerdì 2 marzo un appuntamento speciale a La Nuova Ferramenta Arci di Lecce con il concerto del Gruppo Operaio di Pomigliano d’Arco (ex ‘E Zézi). Il ritorno sulla scena folk italiana di un gruppo storico, espressione della musica popolare vesuviana degli anni Settanta, oggi con una nuova formazione nata dalla scissione con ‘E Zezi.

Era il novembre 1974 quando il Gruppo Operaio di Pomigliano d’Arco ’E Zezi salì per la prima volta su di un palco. Di quella stagione il “Gruppo” è stato testimone e interprete visionario.

Figlio di una terra amara e stupenda, il Gruppo Operaio ha ripreso il viaggio, da Pomigliano D’Arco verso tutti i Sud del mondo, con le loro canzoni di lotta al ritmo di tarantelle, tammurriate e pizziche. E venerdi 2 marzo, ore 21.30, saranno sul palco della Nuova Ferramenta con un concerto dal sapore delle feste popolari.

Un canto di protesta, di disagio, rivoluzionario, per un concerto che trasmetterà al pubblico tutta quella forza che fu politica e artistica, rurale e urbana insieme. Perché in ogni città, in ogni periferia c’è uno “stabilimento” di promesse mancate. Oggi come allora. Oggi più di allora.

Il Gruppo Operaio è composto da: Matteo D’Onofrio voce (operaio Fiat in pensione), Sebastiano “Miciariello” Ciccarelli voce e tammorre (operaio Fiat in servizio), Irene Lungo voce (ex Zezi), Francesco Migliaccio fisarmonica (Ex Zezi), Fabio Soriano fiati (ex Zezi), Manuela Salinaro batteria e percussioni.