Il jazz del chitarrista Guido Di Leone in attesa delle star del pianoforte Yiruma e Stefano Bollani. Per il festival «Luce d’Oriente» di Otranto, organizzato dall’associazione La Ghironda con l’amministrazione comunale, l’artista sarà di scena lunedì 5 agosto (ore 21, ingresso libero) in Largo Alfonsina, dove presenterà il progetto «Lui ed Ella», omaggio a Frank Sinatra ed Ella Fitzgerald, con Francesca Leone e Mario Schiavoni alle voci e Giampaolo Laurentaci al contrabbasso. Chitarrista, didatta e prolifico compositore, ideatore di gruppi a arrangiatore, Guido Di Leone ha inciso più di settanta dischi, dei quali una ventina come leader, e i suoi riferimenti stilistici affondano le radici nella tradizione di Wes Montgomery, Barney Kessel, Joe Pass e Jim Hall, l’ultimo gigante del mainstream quando si parla di chitarra jazz. E anche principale punto di riferimento del musicista barese, che al suo “padre spirituale” nel 1991 dedicò il primo cd “All for Hall”.
Il concerto della band di Guido Di Leone precede i due concerti-evento di «Luce d’Oriente» nell’Oasi naturalistica del Parco dell’Orte (biglietti sul circuito vivaticket). Il primo il 9 agosto (ore 21) con il pianista sudcoreano Yiruma, il secondo l’11 agosto all’alba (ore 5.30), con Stefano Bollani.
Musicista da oltre 200milioni di visualizzazioni, al debutto assoluto in Italia, Yiruma è diventato un fenomeno internazionale con «River Flows in You» (brano con quasi 240milioni di ascolti in streaming su Spotify). E per «Luce d’Oriente» tiene la seconda delle uniche due date italiane (l’altra è in programma il 6 agosto a Martina Franca, sempre per iniziativa dell’associazione La Ghironda). Il popolare pianista di Seoul proporrà il live «Yiruma Concert “Indigo” in Italy» che, come indica il titolo stesso, sancisce il debutto assoluto nel nostro Paese dell’artista dei record, osannato per le sue esibizioni in tutto il mondo, dalla Francia al Giappone, dalla Russia a Taiwan. Performer capace di trasmettere anche sul palcoscenico sentimenti intimi e profondi, nota dopo nota, Yiruma trasporta il pubblico fuori della semplice dimensione del live, facendo diventare gli spettatori protagonisti di una passeggiata tra i ricordi.
Secondo appuntamento straordinario al Parco dell’Orte sarà il concerto all’alba dell’11 agosto di Stefano Bollani, invitato a tenere alla fine della Notte di San Lorenzo un piano solo che si preannuncia magico. Il grande pianista e compositore suonerà allo spuntare del giorno proprio dove in Italia sorge il primo sole. Il concerto, finalizzato alla valorizzazione dei luoghi più belli di Puglia (nel parco dell’Orte si trova una delle baie più incontaminate del Salento) inizierà intorno alle ore 5.30, al primo chiarore del mattino, ma le porte del parco verranno aperte alle ore 3.30, per consentire al pubblico di assistere, prima del piano solo di Bollani, al magnifico spettacolo delle stelle cadenti tipico della notte tra 10 e 11 agosto.
