Il senso del gusto e la costruzione delle relazioni. Con il mondo. Per la dodicesima stagione di “favole&TAmburi”, domenica 16 febbraio, alle ore 18 al TaTÀ di Taranto, in via Deledda ai Tamburi, va in scena “Ho un lupo nella pancia”, testo e regia Valeria Raimondi e Enrico Castellani, parole Enrico Castellani, con Carlo Presotto, Matteo Balbo e Stefano Capasso, scene, costumi e registrazioni audio Babilonia Teatri, produzione La Piccionaia / Babilonia Teatri, spettacolo inserito nel progetto “Favole da Mangiare” promosso da Prodigi Educational. Durata 55 minuti. Posto unico 6 euro (famiglie al TaTÀ: biglietti a 5 euro per nuclei familiari composti da almeno quattro persone). Info e prenotazioni ai numeri 099.4725780 – 366.3473430.
Cibarsi non è solo un bisogno primario. Per noi umani è uno dei luoghi più importanti della relazione con chi ci sta intorno, luogo in cui prendono forma le nostre paure ed i nostri desideri. L’esplorazione di questo luogo magico e gustoso è una avventura che ha fatto venire l’acquolina in bocca agli artisti di Babilonia Teatri e della Piccionaia, che ne hanno scritto una storia. Protagonista è Bianco, un bambino che non mangia mai, beve soltanto. La storia porta all’estremo e oltre il limite del verosimile atteggiamenti, situazioni e tensioni proprie della relazione col cibo per arrivare a trattare metaforicamente di questioni che ci riguardano da vicino. La storia si fa così archetipo del bisogno di ogni bambino di trovare nel cibo non solo la possibilità di nutrirsi, ma un’occasione per ricevere cura e attenzione: amore.
L’impianto scenico dell’allestimento ricrea i luoghi di una quotidianità familiare al cui interno il piano del racconto e il piano dell’azione trovano una sintesi che li lega assieme come gli ingredienti di una ricetta ben riuscita.