Proseguono nel Salento le iniziative organizzate dal GUS – Gruppo Umana Solidarietà in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato che si festeggia il 20 giugno in tutto il mondo. Giovedì 21 giugno ad Alezio dalle 20 a Il Barrio Verde in Parco Don Tonino Bello appuntamento con la Cena sociale multietnica. A seguire il Live painting con l’illustratrice Paola Rollo, con la partecipazione dei beneficiari del progetto di accoglienza, e il concerto di Tukrè, un progetto di ricerca e di dialogo musicale fra Salento e Centro Africa che porta sulla stessa scena due musicisti africani Meissa Ndiaje dal Senegal (Djembè) e Somie Murigu dal Kenia (percussioni), da tempo residenti nel Salento, e i tre musicisti salentini Claudio Prima (organetto e voce), Morris Pellizzari (Chitarra, kamalengoni e voce) e Giuseppe Spedicato (basso). Tukrè è il nome di una delle principali etnie dell’Africa centrale nota anche come Toucouleur, contrazione francese che significa “di tutti i colori”. In questo progetto, infatti, la tradizione africana incontra le sonorità occidentali in un repertorio totalmente inedito e i testi, scritti prevalentemente in dialetto salentino, raccontano di una serie di legami possibili fra due culture apparentemente lontane fra loro, ma che molto spesso oggi, per scelta o per necessità, si trovano a convivere. Ritmiche che portano alla trance e suoni tradizionali elettrificati creano un ambiente avvolgente che incita alla danza. Il suono della band è ricercato e originale e contiene il seme di un nuovo tempo musicale, lontano da ogni idea di confine, geografico e di genere.