Domenica di Pasqua al Divinae Follie di Bisceglie con il Moog Festival “Back to the future”. Un’esperienza che vuole “parlare” di musica in modo contemporaneo, che si impegna ad “ascoltare” chi di musica si nutre, cercando di contemplare i linguaggi che girano intorno ai suoni, la video-arte, la fotografia, le parole letterate dei poeti, gli slogan creati dai copywriter per la comunicazione di massa. Una serie di speciali performance, dispiegate in diverse serate, in cui gli spettatori di MoogFest avranno modo di prendere parte ad un evento unico per la terra di Puglia, immersi in una delle discoteche più suggestive del territorio, ascoltando e ballando musica di dj e musicisti di fama internazionale.

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Domenica 31 marzo ospite sarà Jamie Jones (Hot Creations/Paradise@Dc10 Ibiza) insieme a Andrea Fiorito e Tomy P. Dj e producer di fama mondiale originario del Galles del Nord, Jamie Jones si avvicina alla musica elettronica quando ancora ragazzino a metà degli anni ’90 comincia a frequentare i club locali. La sua vita e la sua carriera artistica sono segnate da due importanti trasferimenti: prima a Londra dove frequenta l’università e poi, nel 2000, a  Ibiza dove suona in bar e piccoli club sempre accompagnato dalla sua borsa colma di dischi. Negli anni successivi, per Jamie continua la spola tra Londra, dove continua a studiare, e Ibiza, dove la sua popolarità aumenta estate dopo estate. Ed è proprio durante una serata nell’isola spagnola che il talentuoso dj suona la sua prima creazione “Amazon”, che ottiene subito feedback positivi dai “luminari” del settore (da Dan Ghenacia, a Mathew Jonson e Carl Craig) e anche un record di vendite. Jamie esce in seguito con tracce per etichette leader come Crosstown Rebels, Get Physical, Cocoon, Poker Flat. Coerentemente alle sue produzioni il sound si identifica in linee di basso traballante, tastiera dissonante ed ipnotica dal groove costante. Il suo album di debutto “Dont you remember The Future” (Crosstown rebels) è salutato dalla stampa e dalla critica musicale in tutto il mondo come il miglior album elettronico dell’anno.

Il suo stile si può descrivere come una perfetta fusione di deep house e techno e non è difficile leggere il suo nome tra gli ospiti di rinomati Club di livello internazionale come il Fabric, soprattutto da quando entra a far parte della Crosstown Rebels DJ Agency. Nel 2010 diventa resident del Circo Loco il lunedi al Dc10 di Ibiza, insieme a Seth Troxler. Da questo punto in poi il nome di Jamie Jones comincia a circolare insistentemente nei migliori club internazionali, dall’Europa, all’America passando per il Sud-Est Asiatico.