Sabato 8 luglio, seconda serata per CLASSICHE FORME, Festival Internazionale di Musica da Camera diretto da Beatrice Rana. Sul palco del Festival Internazionale di Musica da Camera arriva Pablo Ferràndez (Spagna), violoncellista descritto dalla critica internazionale come “uno dei migliori violoncellisti della storia” (Diapason), pluripremiato nei più importanti concorsi violoncellistici del mondo. Protagonisti della seconda serata saranno anche Elena Urioste (USA), violinista descritta dal Washington Post come “una combinazione di passione, sensualitá, intelligenza e humor”, recentemente nominata BBC New Generation Artist, Daniele Palmizio (Italia) vincitore del Concorso “Nuove Carriere” del CIDIM e premiato dalla Solti Foundation, Hattori Foundation e la Martin Scholarship di Londra, Marta Kowalczyk (Polonia), giovane violinista, Premio della Royal Philharmonic Society e il J&A Beare Bow Prize e Ludovica Rana (Italia), violoncellista ventunenne vincitrice di numerosi concorsi e selezionata nel prestigioso Festival Kronberg Academy. Con loro si esibirà, come ogni sera, anche il giovane direttore artistico.

Beatrice Rana, ventiquattrenne salentina, indiscusso genio del pianoforte riconosciuto nel mondo, che firma la direzione artistica della rassegna, ha voluto portare nel cuore del Salento la sua musica. Dal 7 al 9 luglio prossimi, l’Ipogeo Bacile di Castiglione, prezioso teatro sotterraneo a Spongano (Lecce), nell’entroterra sud salentino, diventa scena per interpreti di consolidata fama e giovani virtuosi da tutto il mondo. Nel Salento si ritrovano in una sorta di residenza artistica, ospitata negli ambienti adiacenti all’Ipogeo. Nell’ultima giornata del Festival protagonista sarà anche Alessandro Carbonare (Italia), Primo clarinetto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia dal 2003, dopo aver ricoperto lo stesso ruolo, da solista, per 15 anni, nell’Orchestre National de France.