Venerdì 24 febbraio con la presentazione del romanzo di Mariano Dimonte e un omaggio ad Andrea Zanzotto di Simone Franco prosegue al Teatro Sotterraneo di Spongano, in provincia di Lecce, la rassegna “Fortezza in opera” promossa dalla Compagnia Salvatore Della Villa e da Ipogeo Bacile. Dalle 19 (ingresso libero) la rassegna ospiterà la presentazione de “Il romanzo rubato” di Mariano Dimonte (Di Marsico Libri). Questo lavoro è puro frutto di fantasia. La storia, i personaggi, i contesti ambientali e i discorsi scaturiti nel setting psicoterapeutico che fa da ossatura al romanzo sono interamente inventati. Non è affatto casuale, però, l’associazione tra la psicosi depressiva e le variabili sociali, che possono certamente scatenare e alimentare i vissuti drammatici che qui si raccontano, fino alle estreme conseguenze. Il successo di Iuli, la coraggiosa e caparbia protagonista affetta da depressione bipolare, rappresenta la possibilità di contrastare realmente queste pericolose tendenze per rifondare il nostro vivere su ben altri principi. Dalle 20.30 (ingresso 7 euro), per Tirata d’Attore, l’attore, artista e regista Simone Franco, dopo aver portato le sue sculture in Cina, in Grecia e in Francia, sarà in scena con “Dietro il Paesaggio”, un omaggio al poeta Andrea Zanzotto. La performance trae origine dall’antica Arte Zen di disporre ritualmente le pietre in equilibrio, al fine di trarre benefici ed energie per il singolo e per la comunità. All’interno del suggestivo spazio Ipogeo realizzerà sculture temporanee “site specific” al fine di re-indirizzare le percezioni degli spettatori nel contesto armonico ricreato. Le sculture temporanee assumono provvisoriamente la veste effimera di oggetti d’arte, mentre lo spazio ipogeo sarà fruito come una galleria d’arte diffusa. Simone Franco ha introdotto in Puglia, e nel Salento in particolare, le sculture di pietre in equilibrio, attraverso numerose mostre, performance, concerti, col progetto Fabbricanti di Armonie, mosso da profonde ragioni etiche ed ecologiste, nel quadro di un generale squilibrio dei rapporti Uomo Natura.
