Mercoledì 2 agosto nuova visita teatralizzata in costume, a cura del Teatro Le Giravolte, della mostra “I porti del Re” – nove grandi opere dell’artista tedesco Jacob Philipp Hackert (1737-1807), raffiguranti altrettanti porti pugliesi (Gallipoli, Barletta, Bisceglie, Brindisi, Manfredonia, Monopoli, Otranto, Taranto e Trani) del Regno di Napoli – ospitata nella Sala Ennagonale del Castello. Accompagnati da guide che indosseranno gli abiti dei marinai e dei popolani ritratti nel Porto di Gallipoli firmato da Hackert. Un appuntamento per immergersi nel regno borbonico di fine ‘700 e per degustare un aperitivo a tema al bar 51Nodi. Dalle 21 (ingresso 15 euro), inoltre, il Castello ospiterà lo spettacolo “La ballata del Vecchio marinaio”, nell’adattamento di Danny H Cortese, una performance di Ilaria Mancino con sound design di Fabio Iaci. Il giovane Coleridge pubblicò la prima edizione della Ballata nel 1798, esattamente dieci anni dopo il viaggio in Puglia di Jacob Philipp Hackert per ordine del re Ferdinando IV di Borbone. La vicenda del vecchio marinaio esprime il dialogo tra uomo e l’assoluto e nella sua lettura e Danny H. Cortese racconterà il dramma dell’uomo che, sfidando la natura e alterandone le leggi che la regolano, soccombe alla sua forza. L’incasso servirà anche per sostenere “Nere”, il terzo cortometraggio del regista gallipolino Salvatore Negro.