Venerdì 9 dicembre Alibi – Artisti Liberi Indipendenti metterà in scena Muttura con Patrizia Miggiano e Gustavo D’Aversa, drammaturgia di Walter Prete e regia di Gustavo D’Aversa. Muttura è quel velo di umidità che scende la sera sulle campagne salentine, che è spesso e fitto come la nebbia. Una patina leggera che si frappone tra noi e la realtà delle cose, che ci impedisce di cogliere la definizione dei profili, che rende sfumato e impreciso anche ciò che è familiare. Muttura è anche la patina sugli occhi di chi non vuole vedere, per indolenza, per interesse, per paura. È l’ottobre del 1997 quando il pentito dei Casalesi, Carmine Schiavone, dichiara che il traffico e l’interramento dei rifiuti – provenienti dall’Italia e dal resto d’Europa – interessa molte zone del sud, compreso il Salento. I verbali di questa audizione saranno desecretati e resi pubblici solo nel 2013. Come è noto, in questi stessi anni le statistiche sull’incidenza tumorale hanno registrato un allarmante innalzamento, collocando il Salento sopra la media regionale e nazionale. Muttura racconta le vite di sette personaggi, una donna dello spettacolo, un autotrasportatore, un accademico, uno speaker radiofonico, un avvocato, uno stakeholder, e una casalinga, tra loro apparentemente slegate, ma che al momento della rottura del labile equilibrio iniziale, indipendentemente dal grado di coinvolgimento diretto di ognuno, si troveranno a fare i conti l’uno con l’altro e ciascuno con le proprie responsabilità.