Ultimo appuntamento sabato 27 aprile con il “Festival della Liberazione” al circolo Arci La Nuova Ferramenta di Lecce, promosso da Arci Lecce, in collaborazione con Link, Uds, Anpi e Libera, per celebrare i valori della Resistenza.
Sul palco di casa arriva Roberto Dellera, autore, cantante e polistrumentista, membro degli Afterhours, riconosciuto come uno dei più interessanti e poliedrici talenti italiani. Inglese d’adozione, per oltre 10 anni a stretto contatto con la scena musicale inglese ed internazionale, si è distinto come protagonista di collaborazioni con artisti tra i quali Dente, Il Genio, Calibro 35, Marta sui Tubi, A Toys Orchestra, Daniele Silvestri.
Nel 2011 ha pubblicato l’album “Colonna Sonora Originale” ricevendo un successo di critica al di là di ogni aspettativa, finendo in nomination alle Targhe Tenco nella categoria “Opera prima” e vincendo il premio Miglior Voce 2012 KeepOn. Successivamente realizza “Stare bene è pericoloso”, secondo capitolo della propria carriera solista. Un album cantautorale fortemente influenzato dal pop e dalla psichedelia degli anni 60, soprattutto di derivazione british.
Ad aprire il concerto di Roberto Dellera, ore 21.00, la presentazione della campagna “Cultura è resistenza” promossa da Link Lecce. Un appello rivolto a tutta la comunità accademica per sostenere la richiesta di non ammettere all’interno dei luoghi universitari l’ingresso di associazioni o gruppi che mettano in atto una propaganda che si rifaccia manifestamente ad elementi neofascisti, o che, a prescindere dal colore politico, non si dichiarino apertamente antifascisti.
Per l’occasione saranno raccolti i fondi per la Mare Jonio, nave impegnata con il progetto Mediterranea – Saving Humans a sorvegliare il mare e a salvare vite umane.