Dopo il suo debutto al Teatro TaTà lo scorso 3 Dicembre in occasione delle giornate di “Equosolidaria”, festival del mercato equosolidale e sostenibile, approda anche a Sava il 3 GENNAIO 2017 presso il Laboratorio Urbano “Ex-Macello” sito in Via Macello 1 lo spettacolo teatrale “SCARTI (kay tout moun)” scritto diretto e interpretato da Giorgio Consoli. Lo spettacolo consta di tre monologhi, tutti che gravitano attorno a temi quali lo sfruttamento, le migrazioni, la giustizia sociale e l’alienazione. Un mix di grottesco, collage postmoderni e satira sociale, con riadattamento di alcuni testi di drammaturgia e letteratura contemporanea di autori quali Rodrigo Garcìa e Alain Mabanckou, con la collaborazione tecnica di Giuseppe D’Oria e Emanuela Giaracuni. Lo spettacolo è prodotto da Pelagonia Teatri, Altrove Teatro, Bottega Equociqui Taranto e avrà inizio alle ore 21.  Alla fine dello spettacolo l’attore Giorgio Consoli s’è reso disponibile ad un incontro con il pubblico presente. La serata è organizzata dall’Associazione Culturale Pelagonia, attiva da anni nel territorio.

“Scarti. Umani, alimentari, d’idee. Di civiltà. La spoliazione come emblema di un ritorno all’umano e al contempo di un sopruso più grande delle nostre piccole scelte. Dal luccichio rassicurante e inquietante delle conferenze del Grande Capitalismo al sopravvivere da ingranaggio impazzito. A vittima della storia. Tre storie, tre ritratti, tre umanità. Un unico pericolo : lo scarto, attivo e passivo. Abbiamo cercato la lingua della cronaca fondendola con quella della storia romanzata, scoprendole entrambe vere e falsissime. Un chiaroscuro con i coriandoli marciti della nostra società. Tre racconti per un dubbio inquieto: come evitare d’essere SCARTI?
E soprattutto ….di chi è il mondo? E cos’è tutto il mondo? Kay Tout Moun. Il teatro, ancora una volta, prova a illuminare le nostre domande, seppur il sentiero resti ancora oscuro.”