La Skanderband è un progetto-laboratorio musicale che nasce alla fine degli anni ’90 con l’intenzione di far interagire le tradizioni musicali delle due sponde dell’Adriatico italiana ed albanese. Da un’idea di Michele Lobaccaro, autore e musicista dei Radiodervish, negli anni il progetto ha accolto diversi musicisti albanesi e italiani e ha dato vita a concerti e ad alcune pubblicazioni su compilation come “Balcaniche Frequenze” prodotta dalla Kosovara Radio Pristina nel 2000. La produzione musicale di Skanderband non si limita alla rielaborazione del materiale tradizionale ma vede anche la composizione di brani originali.

Negli ultimi tempi, grazie all’ incontro con Mimmo Gori, musicista e fondatore del Festival dello Scorpione, la Skanderband pone particolare attenzione alla valorizzazione di un fenomeno artisticamente molto rilevante come il rapporto tra la cultura albanese e la cultura Italiana. Questo legame si manifesta storicamente con l’arrivo e lo stanziarsi dell’antica migrazione del XV secolo, la quale ha dato luogo alle comunità Arbereshe, e con la recente migrazione, a partire dal 1991, la quale ha generato nuove forme di incrocio culturale che vede protagonisti sia musicisti albanesi che artisti italiani – pugliesi, affascinati e curiosi verso la ricca tradizione albanese.

In particolare nel laboratorio è stato raccolto un repertorio, al quale è stato dato un indirizzo musicale originale, grazie alla partecipazione di artisti che sono custodi dell’antica tradizione poetica e musicale Arbereshe, ancora viva e dinamica a San Marzano (Ta), e nei diversi altri centri Arbereshe diffusi nelle regioni del meridione d’Italia, e con l’apporto di musicisti albanesi i quali, emigrati in Puglia recentemente, hanno scelto questa regione per svolgere la loro attività artistica spesso insieme a musicisti pugliesi. Al disco ha partecipato la mitica Fanfara Tirana.