Officine della Musica, arriva la seconda compilation
Inserito da admin il 4 Giu 2013 | Nella categoria Magazine | Ci sono 0 Commenti
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È in distribuzione gratuita la seconda di , progetto promosso dall’Assessorato alle politiche giovanili del Comune di con il sostegno di Puglia Sounds e in collaborazione con Officine Cantelmo, Coolclub e Sum, che si inserisce nel percorso di costruzione della candidatura della Città di Lecce e del suo territorio a Capitale Europea della Cultura 2019. La compilation raccoglie i brani di tutte le band (iscritte al portale www.officinedellamusica.org) che si sono esibite nel corso del 2012 sul palco delle Officine Cantelmo di Lecce, affiancando grandi nomi del panorama musicale nazionale, e in giro per l’Italia grazie al sostegno del progetto.

Il cd, corredato da un booklet con foto e biografie artistiche dei musicisti, ospita i brani di dodici band: Torino 1932 (Un ferragosto in città), gruppo che attinge a un immaginario retrò ispirato agli anni ’30; Le Carte (Il tempo che non vivo), reduci dalla loro ultima fatica in studio dalla quale è nato “100” album prodotta da La Rivolta Records; Moustache Prawn (Aeroplane) con il loro sound influenzato dalle sonorità del rock inglese, dalla new wave, dall’indie pop e dal post-punk; Granma (Non cambierà), con la loro poetica ricercata e spietata; il cantautore Emanuele Barbati (Scacco Matto) attualmente in tour con il suo ultimo disco “Sulla Stessa Via”, prodotto da Simone Bertolotti (già produttore di Laura Pausini, Giusy Ferreri e Niccolò Agliardi); Missiva (Ign(i)orante), band rock che circa un anno fa ha pubblicato “Niente addosso” prodotto dal cantautore brindisino Amerigo Verardi; il duo Respiro (Di Lei) formato da Francesco Del Prete (violino) e Lara Ingrosso (voce) caratterizzato da un incrocio di sonorità differenti che si fondono in un pop accattivante; Bleedz & Plei (Taranto Massive Pt. II), duo costituito dai fratelli tarantini Daniele (Bleedz) e Giuseppe Bortone (Plei) che con il loro progetto danno voce alla scena hip hop/reggae del territorio; il collettivo hip hop Bloody Mary (Solo 3 ragazzi feat. Lallo Sisters) nato dalla collaborazione di tre amici; Le Poetèmodì (Labirinti Sotterranei) un mix di linee melodiche fluttuanti e distorte, poesia e musica;  Cats’N’Joe (Italians do it better), cinque persone e quattro strumenti giocano con la formula dei tre accordi per dare vita a un suono schietto e vagamente retrò; Davide Berardi (Addio del celibe), giovane cantautore pugliese, artista poliedrico, che nel 2012 ha pubblicato “Chi si accontenta muore” con la partecipazione di Roy Paci, Eugenio Bennato e Mario Rosini.



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Officine della musica nasce all’interno delle Officine Cantelmo di Lecce per dare vita a una casa della musica indipendente dove far crescere i giovani musicisti salentini e ospitare piccoli e grandi concerti. Officine della Musica è anche una scuola, un luogo di formazione dove entrare in contatto con i mestieri legati al mondo della musica, un censimento delle nuove realtà musicali presenti sul territorio, attraverso il sito www.officinedellamusica.org: una vetrina per tutte le band indipendenti partecipanti al progetto. Negli oltre due anni di vita Officine della Musica ha permesso a molte band di dividere il palco con grandi nomi della musica italiana: Marracash, Tiromancino, Max Gazzè, Ministri, Luci della Centrale Elettrica, Radiodervish, Fedez, Bandabardò, Il Cile, Niccolò Fabi, Roberto Angelini e Pier Cortese, We Ladies, Marlene Kuntz, Modena City Ramblers, Vacca, Mondo Marcio offrendo ulteriore visibilità e occasione di crescita. Tutte le band che si sono esibite nel corso dei primi due anni fanno parte di due compilation che raccolgono tutti i colori musicali del Salento che sono diventati le sezioni  del portale (canzone, ritmi, rock, etno). Officine della Musica ha inoltre risposto ad alcune esigenze del territorio attrezzando una sala prove (presso il Casello Km97 sulla Lecce-Novoli) per le giovani band e trasformando le Officine Cantelmo in una sala concerti attraverso un adeguamento acustico. Il progetto ha ospitato un ciclo di incontri dedicati ai mestieri della musica. Giornalisti, editori, produttori hanno raccontato i retroscena di tutto quello che spesso è invisibile agli occhi degli ascoltatori. Da quest’esperienza è nato “Re: Sounds” un libro-documento a cura di Giampaolo Chiriacò e pubblicato da UniSalento Press che contiene gli atti degli incontri di formazione. Nel 2012, inoltre, si sono tenuti incontri e workshop con i videomaker Fabio Luogo e Gianni De Blasi, il giornalista Fabrizio Galassi e il patron del MEI, Giordano Sangiorgi.

Tracklist:

1- Torino 1932 – Un ferragosto in città
2 – Le Carte – Il tempo che non vivo
3 – Moustache Prawn – Aeroplane
4 – Granma – Non cambierà
5 – Emanuele Barbati – Scacco Matto
6 – Missiva– Ign(i)orante
7 – Respiro – Di Lei
8 – Bleedz & Plei– Taranto Massive pt. II
9 – Bloody Mary – Solo 3 ragazzi (feat. Lallo Sisters)
10 – Le Poetèmodì – Labirinti Sotterranei
11 – Cats’n’Joe– Italians do it better
12 – Davide Berardi – Addio del celibe

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