Officine Culturali Ergot, Lobello Rec e White Zoo Records sono orgogliose di presentare i Cannibals mercoledì 21 ottobre alle Officine Ergot di Lecce (start ore 21.30, ingresso 5 euro). In apertura spazio alla band dei Thee Ugly Mugs.

I Cannibals nascono nel 1976 per opera di Mike Spenser, americano di Brooklyn e, ancora adolescente, “roadie” dei New York Dolls. Nel 1974 Spenser si sposta a Londra e fonda i Count Bishops, combo di r’n’b selvaggio stile Pretty Things o primi Rolling Stones. Nei Bishops, Spenser si fa notare per le sue esibizioni live particolarmente selvagge, al punto che Malcolm McLaren pensa a lui come possibile cantante dei Sex Pistols (l’episodio e’ stato discusso da Jon Savage nel suo storico volume “England’s Dreaming”). Il primo singolo dei Cannibals e’ del 1977: “Good Guys” b/w “Nothing takes the place of you”. Il 7″ vende svariate migliaia di copie e rimane a tutt’oggi il best seller dei Cannibals. Prodotto e stampato, come tutta la produzione cannibalesca, da Spenser in persona, “Good Guys” cattura l’attenzione di John Peel, che lo include nel famoso “Black Box” dei suoi 142 singoli preferiti.

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Nei primi anni ’80 i Cannibals in breve tempo diventano i leader del cosiddetto “trash rock” o “trash garage”, in cui il suono garage anni ’60 viene distorto e esagerato fino a produrre una miscela nuova, non canonica e niente affatto calligrafica, fuori dagli schemi del garage revival degli anni ’80, che i Cannibals avevano pure anticipato. Sui palchi delle Trash Nights, o Nights of Trash, al Dingwalls e in altri locali di Londra, organizzate dallo stesso Spenser, si alternano i Cannibals, i Milkshakes di Billy Childish, i Prisoners, i Stingrays e i Tallboys, per un movimento che sembrava davvero essere diventato la “next big thing” nel panorama musicale inglese.

In quasi 40 anni di carriera, i Cannibals producono sette LP e una serie di singoli e split 12″ oltre ad apparire in numerose compilation. Tra gli LP, vanno citati Trash for Cash” (un titolo programmatico!) del 1985, uno split 12” con i Surfadelics del 1987, e “Please do not feed the Cannibals” del 1987, gli ultimi due con il pirotecnico drummer senese Tony Rathskeller, nella line up cannibale per un paio di anni e da qualche anno tornato in formazione. Nel corso degli anni hanno suonato con i Cramps, Bo Diddley (due volte), Johnny Thunders and the Heartbreakers, Wilko Johnson, Dr Feelgood, Cynics (due volte), e Fuzztones (due volte). L’ultimo capitolo discografico risale al 1991, con l’ottimo album “And the Lord said… Let there Be Trash!”. Da allora, Spenser alterna la sua attivita’ di cantante con i Cannibals, che hanno anche fatto due tour giapponesi nel 2008 e nel 2012, con quella di instancabile DJ della sua stazione radio, Trash Can Radio.

La formazione attuale dei Cannibals include: Mike Spenser vocals, Patrice Picard guitar, Gene Crazed guitar, Max Demata bass e Tony Rathskeller drums.